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Contagion and contact: social distancing, isolation, and crime in Ticino at Covid-19 times : distanziamento sociale, isolamento e criminalità in Ticino ai tempi del Covid-19

  • Mugellini, Giulia ORCID Istituto di comunicazione e politiche pubbliche (ICPP), Facoltà di comunicazione, cultura e società, Università della Svizzera italiana, Svizzera
  • Astrologo, Annamaria ORCID Istituto di diritto (IDUSI), Facoltà di scienze economiche, Università della Svizzera italiana, Svizzera
  • 2023
Published in:
  • Altre Modernità. - 2023, vol. 12, p. 96-110
English Italian This paper aims to discuss, mainly in a descriptive way, the topic of contagion and contact from the perspectives of criminal law and criminology. First, the research offers an overview of the use of contagion and contact in the two disciplines. Whereas criminal law uses and interprets the term contagion primarily in relation to the infiltration of organized crime into economic and state apparatuses, criminology studies the effects of contact between victims and perpetrators on the likelihood of a crime occurring, and of behavioural contagion on the propensity to commit crime. Secondly, the article focuses on how lack of contagion and contact, which occurred because of restrictions to contain the Covid-19 pandemic, affected crime. The analysis of the international literature identifies the main interpretative hypotheses, which are then tested by analyzing crime data in Canton Ticino. In general, the international dynamics are confirmed in the Swiss Canton: between March and June 2020 crime decreased by 43.1 percent compared to the 2018-2019 average. This is mainly explained by the lack of contact between victims and offenders leading to fewer criminal opportunities. Also emerging is the importance of "time-shift" – the need to distinguish between short- and long-term effects on crime – and of "crime specificity" – the importance of delving into specifics related to crime types. L’articolo considera i termini contagio e contatto in alcune prospettive del diritto penale e della criminologia. Se nel primo ambito, di regola si utilizza e interpreta il contagio principalmente in relazione all’infiltrazione della criminalità organizzata negli apparati economici e statali, nel secondo, si studiano gli effetti del contatto tra vittime e autori di reato sulla probabilità che un crimine si verifichi, e del contagio comportamentale sulla propensione a delinquere. Data questa premessa, l’articolo si focalizza sugli effetti della mancanza di contagio e contatto, che si sono verificati a seguito delle restrizioni per contenere la pandemia di Covid-19, sulla criminalità. L’analisi della letteratura internazionale
identifica le principali ipotesi interpretative che vengono poi testate analizzando i dati
sulla criminalità in Canton Ticino. In generale, le dinamiche internazionali si confermano nel cantone svizzero: tra marzo e giugno 2020, la criminalità è diminuita del 43,1% rispetto alla media 2018-2019. Questa differenza viene spiegata principalmente dalla mancanza di contatto tra vittime e autori di reato che porta a meno opportunità criminali. Emerge però anche l’importanza del “time-shift”, cioè della necessità di distinguere tra gli effetti di breve e di lungo periodo sulla criminalità, e del “crime specificity” ovverosia dell’importanza di
approfondire le specificità legate a singole fattispecie di reato.
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  • Italian
Classification
Social sciences
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